Il mondo del fotovoltaico e' coinvolto da una crescita senza precedenti.
Le soluzioni innovative che offre il mercato sono numerose e molto interessanti.
Oggi parliamo di un sistema tedesco di struttura di installazione su tetti piani.
IL SISTEMA E LA ZAVORRA DI SPECIALE MANUFATTI
+ n 6 zavorre 0gradi
Come prevedibile la crescita del mercato ha aumentato le esigenza di utenti e operatori, quindi sono necessari sistemi che soddisfano tali esigenze.
Come si denota dalla foto grazie ad un giunto di inclinazione integrato, i pannelli posso essere rivolti alla inclinazione desiderata. La struttura puo' ospitare moduli con lunghezze da 1500mm a 2100 e larghezze fino a 1150 mm.
Le aree del tetto più stabili o i moduli con minore zavorra possono essere disposti con il binario stretto e più economico. Ciò non solo garantisce la massima flessibilità, ma riduce anche i costi dei materiali e i costi complessivi del sistema. Allo stesso tempo, la predisposizione dei moduli sul tetto garantisce la massima sicurezza.
Mentre per le aree ove richiesto , ma consigliato anche per tutta la struttura , si possono installare zavorre alla base per garantire stabilita' .
Come sappiamo uno dei principali problemi di stabilita' di una installazione su tetto e' il vento e le condizioni meteo avverse. L'utilizzo di zavorre 0 gradi puo' risolvere questo problema in modo egregio e nel tempo.
Con il nuovo IBC AeroFix G3 possono essere installati moduli con lunghezze diverse e inclinazioni diverse, ovvero 8 10 e 15 gradi
Per la massima praticità ed economicità, il sistema di montaggio IBC AeroFix G3 presenta ampi binari a pavimento con guaine di protezione premontate e canaline per cavi integrate per un massimo di 28 cavi da 6 mm². Questo non solo facilita l’installazione, ma consente anche di risparmiare tempo, costi e fatica. Inoltre, i binari di fissaggio a terra offrono un’ampia superficie di contatto, dove puo essere inserita la zavorra, e garantiscono quindi una esigua pressione e una distribuzione uniforme dei carichi.
I pannelli solari sono una fonte di energia rinnovabile che sfrutta la luce solare per produrre elettricità. Sono costituiti da celle fotovoltaiche che convertono direttamente l'energia solare in energia elettrica.
In caso di forti venti o possibilita' di tali eventi si possono inserire sostegni in acciaio, che permettano l’inclinazione dei moduli fotovoltaici così che il vento ci passi attraverso ma senza troppa forza.
Anche in questo caso è possibile prevenire spiacevoli conseguenze grazie ad alcune azioni: l’effettuazione da parte della ditta installatrice di un’analisi relativa alle correnti d’aria, per mezzo di appositi software che simulano l’azione del vento.
Spesso i tecnici in queste condizioni optano per l'installazione di zavorre . L'impianto tutto viene poi ancorato a tali zavorre che ne impediscono il movimento e causa del peso non indifferente delle zavorre stesse.
Infatti in condizioni meteorologiche avverse e forti venti, è importante garantire la stabilità dei pannelli solari per evitare danni o problemi di sicurezza.
Le zavorre sono pesi che vengono posizionati sulla base dei pannelli solari per aumentarne la resistenza al vento. Possono essere costituite da materiali come cemento, ghiaia o acciaio e vengono posizionate in modo strategico per fornire una base solida e stabile.
Le zavorre sono particolarmente necessarie in aree soggette a forti venti, come le zone costiere o le aree montane. In queste zone, i venti possono essere molto intensi e possono mettere a rischio la stabilità dei pannelli solari. Le zavorre aiutano a prevenire il ribaltamento dei pannelli solari durante tempeste o venti violenti.
È importante valutare attentamente la necessità di zavorre in base alla zona di installazione. Gli installatori di pannelli solari professionisti sono in grado di consigliare e progettare l'installazione in modo da garantire la stabilità dei pannelli anche in condizioni meteorologiche difficili.
È importante sottolineare che la resistenza al vento dei pannelli solari dipenderà anche dal sistema di fissaggio utilizzato. Un sistema di montaggio adeguato, come una struttura robusta e ancoraggi sufficienti, può contribuire a migliorare la resistenza al vento dei pannelli solari, riducendo la necessità di zavorre aggiuntive.
Manutenzione e pulizia: a causa dell'angolo di inclinazione, i pannelli solari sui tetti a falda possono accumulare più detriti come foglie, sporco e neve. Pertanto, potrebbe essere necessaria una maggiore manutenzione e pulizia periodica dei pannelli per garantire la massima efficienza.
La pulizia dei pannelli solari può essere effettuata seguendo questi passaggi:
Verifica le istruzioni del produttore: Controlla il manuale dei pannelli solari per verificare se ci sono indicazioni specifiche sulla pulizia e su quali sostanze o strumenti possono essere utilizzati.
Spegni i pannelli solari: Prima di iniziare la pulizia, spegni i pannelli solari per evitare rischi elettrici.
Rimuovi la polvere: Se i pannelli solari sono solo leggermente sporchi, puoi pulirli con un semplice getto d'acqua per rimuovere la polvere e lo sporco superficiale.
Utilizza acqua e sapone neutro: Se i pannelli solari sono più sporchi, puoi preparare una soluzione di acqua e sapone neutro. Utilizza una spugna o un panno morbido per applicare delicatamente la soluzione sulla superficie dei pannelli. Evita di utilizzare prodotti chimici aggressivi o spazzole abrasive, poiché potrebbero danneggiare i pannelli.
Risciacqua con acqua pulita: Una volta puliti con la soluzione, risciacqua accuratamente i pannelli solari con acqua pulita per rimuovere i residui di sapone.
Le zavorre in cemento in bioedilizia sono elementi realizzati in cemento armato o in altri materiali ecologici, come ad esempio il calcestruzzo cellulare autoclavato, che vengono utilizzati per apportare peso o resistenza strutturale agli edifici.
Queste zavorre possono essere impiegate in diverse applicazioni, ad esempio come controbilanci per stabilizzare strutture leggere, come elementi di rinforzo per aumentare la stabilità di travi o pilastri o come masse di assorbimento acustico per migliorare l'insonorizzazione degli ambienti. Nella bioedilizia, l'obiettivo principale è quello di utilizzare materiali ecologici e a basso impatto ambientale, perciò le zavorre in cemento vengono realizzate preferibilmente con materiali riciclati o riciclabili.
Le zavorre pannelli solari in cemento sono una soluzione molto comune e affidabile nella bioedilizia, in quanto offrono una maggiore stabilità rispetto ad altre tipologie di supporti per i pannelli solari. Inoltre, essendo realizzate in cemento, sono molto resistenti alle intemperie e hanno una lunga durata nel tempo.